Presentato a Roma il Bilancio di Sostenibilità dei siti di Rieti e Pisa di Takeda Italia

17 Novembre 2022

Si è tenuta oggi a Roma la conferenza stampa di presentazione del Bilancio di Sostenibilità dei siti di Rieti e Pisa di Takeda Italia, l’azienda biofarmaceutica globale che lo ha redatto secondo gli Standard della Global Reporting Initiative (GRI) e asseverato da KPMG (Società di Revisione Indipendente). Il bilancio descrive le pratiche e le politiche di approvvigionamento e di gestione dell’energia, il consumo di acqua, le emissioni di CO2, il controllo dei rifiuti e il rispetto dell’ambiente. Ma tocca anche temi di impatto e interesse sociale, come occupazione, salute e sicurezza sul luogo di lavoro, formazione dei dipendenti, diversity e pari opportunità, rapporti sinergici e virtuosi con le Comunità Locali, digitalizzazione.

Alla conferenza stampa erano presenti: Leonardo Ranalli, Sindaco di Cittaducale, Francesca Micheli, Side Head di Takeda Manufacturing, Viviana Massimiliani, Head of EHS Takeda Manufacturing Italia, Gianluca Togna, Head of Communication and E&C Takeda Manufacturing Italia, Biagio D’Alessio, HR partner Takeda Manufacturing Italia, Giuseppe Dodaro, Responsabile Area Capitale Naturale e Agroecologia di Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e Silvano Falocco, Direttore di Fondazione Ecosistemi.

Silvano Falocco ha evidenziato che “Il ruolo e la responsabilità delle imprese nella riduzione degli impatti e dei rischi climatici e ambientali è crescente e inderogabile; dobbiamo costruire delle community di stakeholders istituzionali, associativi e del mondo della ricerca e della comunicazione, oltreché quelli finanziari, che siano in grado di confrontarsi sui dati e sugli impegni che un’impresa si assume con un Bilancio di Sostenibilità, solido e accreditato. Questa è la strada giusta per il presente e il futuro.”

 L’anno fiscale 2021, terminato ad aprile 2022, ha segnato il raggiungimento di tappe importanti come la presentazione di un piano di investimenti 2020-2025 da 270 milioni di euro, finalizzato alla realizzazione di una rete produttiva all’avanguardia. I fornitori che hanno collaborato con Takeda sono stati 982, il 30% in più rispetto al 2020, a dimostrazione della crescita e del consolidamento delle potenzialità del settore dei plasmaderivati.

La gestione dell’energia, del consumo idrico, delle emissioni di CO2, del controllo dei rifiuti e il rispetto dell’ambiente sono ambiti essenziali del report: entro il 2040, Takeda intende, infatti, affermarsi come Compagnia a zero emissioni di anidride carbonica, eliminando tutte le emissioni dalle proprie operazioni industriali, e gli stabilimenti produttivi sono perfettamente allineati a questa strategia. L’identificazione di nuovi progetti per l’ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse idriche consentirà di ridurre notevolmente anche il consumo di acqua. Sul piano della mobilità alternativa, invece, nel 2021 Takeda ha adottato per la sede di Pisa un “Piano Spostamenti casa-lavoro” per ridurre l’uso del trasporto individuale privato promuovendo al contempo i mezzi di trasporto sostenibili.

Ad illustrare il Bilancio di Sostenibilità, la nuova A.D di Takeda Manufacturing Italia, Francesca Micheli, che ha spiegato: “In questo Bilancio di Sostenibilità sono descritte le tappe fondamentali che sottolineano i progressi fatti nella creazione di valore e sostegno all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Abbiamo avuto modo di riflettere sulle sfide di un futuro in rapida evoluzione e posto le basi per definire nuovi goal. Il Bilancio di Sostenibilità rappresenta per noi un passo essenziale nella rendicontazione delle tematiche legate alla sostenibilità e testimonia il percorso di trasparenza e miglioramento continuo degli stabilimenti di Takeda in Italia”.

Al 2021, l’organico di Takeda Manufacturing Italia S.p.A. (sedi produttive di Rieti e Pisa) si compone di 732 persone (+ 19% rispetto al 2020), di cui il 94% con contratto a tempo indeterminato. Un’alta percentuale di donne ricopre posizioni di leadership (oltre il 40%); la creazione di un ambiente di lavoro privo di qualsiasi forma di discriminazione, di genere e geografica è la chiave di questo successo.

Fondamentale, infine, il sostegno al territorio. Takeda ha una rilevante responsabilità sociale nei confronti dell’intera comunità ed è per questo motivo che l’attenzione dell’Azienda, partendo dai temi della sostenibilità ambientale, si è estesa anche verso iniziative sociali. Nell’ultimo anno, ad esempio, Takeda si è impegnata attraverso donazioni economiche e di attrezzature ad enti no profit e ha realizzato diverse campagne di sensibilizzazione sul tema della donazione di sangue e di plasma.

Il report di sostenibilità 2021 è disponibile in questo link

 

 

News

Imprese e professionisti sardi verso la sostenibilità, prosegue il percorso di laboratori tecnici

Imprese e professionisti sardi verso la sostenibilità, prosegue il percorso di laboratori tecnici

La sostenibilità e le pari opportunità sono sempre più centrali nelle politiche pubbliche e nelle aspettative del mercato e della finanza della Regione Sardegna. Dopo i primi quattro laboratori svolti su questi temi, da maggio a luglio 2024, l’Autorità di Gestione del PR FESR 2021-2027 prosegue il percorso “Imprese e professionisti verso la sostenibilità”, con altri cinque laboratori tecnici gratuiti realizzati da Fondazione Ecosistemi, a partire dal 2 ottobre.

leggi tutto
ECO PLUS. In arrivo il 24 settembre il workshop sull’economia circolare negli eventi culturali

ECO PLUS. In arrivo il 24 settembre il workshop sull’economia circolare negli eventi culturali

Martedì 24 settembre, dalle ore 10.00 alle ore 11.30, è in arrivo online il workshop gratuito “Economia circolare negli eventi culturali: esempi e buone pratiche”. L’incontro con esperti di settore è un’occasione di confronto e di riflessione al fine di intercettare soluzioni sostenibili e replicabili che contribuiscono in modo sostanziale alla crescita dell’economia circolare. Il workshop definirà una strategia operativa da mettere in campo attraverso l’analisi degli aspetti pratici e lo scambio di buone pratiche.

leggi tutto
Appalti sostenibili: strumenti a supporto del processo nei piccoli comuni

Appalti sostenibili: strumenti a supporto del processo nei piccoli comuni

Nell’ambito del progetto proCURE, finanziato dal programma Erasmus+, sono in fase di elaborazione il manuale e il Toolkit digitale ovvero la “cassetta degli attrezzi”, entrambe risorse che aiuteranno i responsabili degli acquisti e i decisori nei piccoli comuni, con un massimo di 5.000 abitanti, a implementare efficacemente le pratiche di acquisto sostenibile. La stesura delle due risorse tiene conto di ciò che viene acquistato nei piccoli comuni e degli strumenti utili al processo.

leggi tutto