Decarbonizzare il settore delle costruzioni: le “Green Stories” che tracciano il futuro

4 Dicembre 2024

L’abbattimento delle emissioni di gas serra nel settore delle costruzioni in Italia rappresenta una sfida cruciale per raggiungere gli obiettivi climatici. Questo processo richiede cambiamenti profondi in quattro ambiti chiave: la pubblica amministrazione, l’industria, la progettazione degli edifici e la formazione dei professionisti. Un tassello fondamentale per accelerare questa trasformazione è la creazione di mercati per prodotti più “verdi”, obiettivo per il quale il Green Public Procurement (GPP) si conferma uno strumento strategico. Attraverso il GPP, è possibile promuovere pratiche sostenibili e innovative, stimolando l’adozione di soluzioni che riducano l’impatto ambientale del settore.

Per raccontare questa trasformazione, Fondazione Ecosistemi in collaborazione con ECCO – il think tank italiano per il clima – ha realizzato il progetto “Green Stories: le 4 trasformazioni per la decarbonizzazione degli edifici in Italia”, composto da sei video esclusivi. Questo progetto esplora le trasformazioni necessarie, urgenti e in parte già avviate, attraverso le testimonianze di esperti che offrono uno sguardo informato e privilegiato sulle sfide e le opportunità di un’edilizia più sostenibile.

Le “Green Stories” prendono forma attraverso le voci di professionisti che analizzano il presente e immaginano il futuro del settore. Dana Vocino, esperta di appalti sostenibili presso Fondazione Ecosistemi, descrive lo stato dell’arte della decarbonizzazione nell’edilizia pubblica italiana, soffermandosi sulle quattro trasformazioni necessarie per affrontare questa sfida epocale. Da parte sua, Sergio Saporetti, funzionario della Direzione Generale Economia Circolare del Ministero dell’Ambiente, evidenzia i risultati concreti ottenuti grazie agli acquisti sostenibili e approfondisce l’implementazione dei criteri minimi ambientali, delineando le prospettive future.

Dal punto di vista industriale, Caterina Epis, Presidente della Fondazione Promozione Acciaio, racconta gli sforzi dell’industria siderurgica per ridurre le emissioni di carbonio, condividendo esempi di eccellenza e suggerendo strategie per un futuro ancora più sostenibile. Margherita Galli, Environmental Manager di Federbeton, aggiorna sul progresso del settore cemento e calcestruzzo, mettendo in evidenza l’importanza dell’economia circolare e delle normative per un’industria più responsabile.

Nel campo della progettazione, Riccardo Hopps, co-fondatore di OBG Studio, offre una visione innovativa sul ruolo cruciale dei progettisti nella decarbonizzazione degli edifici. Secondo Hopps, gli architetti possono intervenire in ogni fase del ciclo di vita di un edificio, dal design alla gestione del fine vita, contribuendo in modo determinante a ridurre l’impatto ambientale. Angela Panza, Consigliere dell’Ordine degli Architetti di Milano, completa il quadro con uno sguardo ottimista, sottolineando l’importanza della formazione continua per architetti e progettisti, figure fondamentali per affrontare le sfide di un mondo fragile ma ricco di soluzioni innovative.

Attraverso queste testimonianze, le “Green Stories” non solo evidenziano le trasformazioni necessarie, ma offrono ispirazione e strumenti concreti per affrontare con determinazione la sfida della decarbonizzazione. Il messaggio è chiaro: abbiamo a disposizione le competenze, le tecnologie e le risorse per ridurre significativamente le emissioni del settore edilizio. Ora è il momento di agire, fare rete e collaborare per mettere in campo soluzioni che possano trasformare il settore delle costruzioni in un motore di sostenibilità.

Scopri come esperienze, visioni e competenze stanno guidando questa rivoluzione, guarda le interviste!

News

Politiche per la trasformazione industriale: Green Public Procurement per i materiali da costruzione

Politiche per la trasformazione industriale: Green Public Procurement per i materiali da costruzione

ECCO – il think tank italiano per il clima e Fondazione Ecosistemi propongono una revisione dei Criteri Ambientali Minimi per gli acquisti pubblici di materiali da costruzione nel policy paper “Politiche per la trasformazione industriale: Green Public Procurement per i materiali da costruzione”. Il documento, attraverso un’analisi approfondita della legislazione sugli appalti pubblici, esplora come le politiche di GPP possano incentivare la transizione verso un’industria edilizia più sostenibile, con un focus sulla decarbonizzazione dei settori ad alta intensità energetica come acciaio, cemento e calcestruzzo.

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Criteri ambientali minimi per le costruzioni e mitigazione dei cambiamenti cimatici: lo stato dell’arte

Criteri ambientali minimi per le costruzioni e mitigazione dei cambiamenti cimatici: lo stato dell’arte

La lotta ai cambiamenti climatici passa anche dal settore delle costruzioni, responsabile di una significativa quota di emissioni di gas serra. In questo contesto, i Criteri Ambientali Minimi (CAM) rappresentano uno strumento strategico per promuovere la sostenibilità e ridurre l’impatto ambientale dei materiali edili, come acciaio, cemento e calcestruzzo. In collaborazione con ECCO, il think tank italiano sul clima, abbiamo elaborato un report dettagliato che fa il punto sull’attuale situazione del Green Public Procurement (GPP) in Italia, con particolare riferimento ai CAM edilizia (DM 23 giugno 2022 n. 256).

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Workshop gratuito| Miscele di gomma e asfalto tra mito e realtà: come superare gli ostacoli

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Quali sono i principali ostacoli che frenano l’uso della gomma riciclata nell’asfalto? Quali soluzioni possono essere adottate per superarli? E come coinvolgere attivamente la Pubblica Amministrazione nel processo? Questi interrogativi saranno al centro della tavola rotonda che si terrà il 4 e 5 dicembre a Roma, nell’ambito di un workshop internazionale che vedrà la partecipazione di responsabili politici, enti pubblici, imprese del settore delle pavimentazioni, gestori stradali, istituti di ricerca, università e rappresentanti dell’industria del riciclo degli pneumatici.

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