Uso efficiente delle risorse: 4 Regioni approfondiscono 3 progetti LIFE

22 Febbraio 2022

Produrre e consumare in maniera sostenibile, riducendo gli sprechi anche attraverso la diffusione di acquisti pubblici verdi consapevoli: il progetto Mettiamoci in RIGA affronta il tema dell’uso efficiente delle risorse con una visita di studio, prevista per giovedì 24 febbraio e rivolta a quattro Regioni: Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Lazio e Valle d’Aosta hanno manifestato infatti l’interesse ad approfondire tre progetti LIFE incentrati su queste tematiche.

È il caso di LIFE GPPbest, che promuove l’implementazione degli Acquisti pubblici verdi (Green Public Procurement) nelle pubbliche amministrazioni, attraverso lo scambio di buone pratiche, per migliorare la governance delle politiche di acquisto, le competenze e gli strumenti a disposizione, la comunicazione dei benefici ambientali ed economici; LIFE GreenFest, altro progetto in agenda della visita di studio, promuove la realizzazione di eventi culturali orientati verso la sostenibilità ambientale. Entrambi i progetti verranno presentati da Silvano Falocco, Direttore della Fondazione Ecosistemi.

Un focus particolare per entrambi i progetti riguarderà lo spreco alimentare, tema che ha acquisito una crescente centralità nell’opinione pubblica e presso le istituzioni, che celebrano la giornata di sensibilizzazione il 5 febbraio di ogni anno. LIFE FoodWaste Stand – Up, terzo progetto della giornata presentato da Maurizio Notarfonso di Federalimentare, è incentrato proprio sulla sensibilizzazione per la prevenzione degli sprechi e sulle azioni per ridurre le eccedenze alimentari, guardando ai principali attori della filiera: aziende agroalimentari, imprese di distribuzione e consumatori.

La linea di intervento LQS ‘Piattaforma delle Conoscenze’ del progetto Mettiamoci in RIGA, realizzato a valere sul PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020, ha l’obiettivo di diffondere le buone pratiche presenti sulla “Piattaforma delle Conoscenze” (pdc.mite.gov.it), portale collegato al sito del MiTE che raggruppa decine di progetti per l’Ambiente e il Clima realizzati in diverse parti d’Italia, pronti a diventare patrimonio di altre amministrazioni.

Scopri il progetto! 

News

Politiche per la trasformazione industriale: Green Public Procurement per i materiali da costruzione

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ECCO – il think tank italiano per il clima e Fondazione Ecosistemi propongono una revisione dei Criteri Ambientali Minimi per gli acquisti pubblici di materiali da costruzione nel policy paper “Politiche per la trasformazione industriale: Green Public Procurement per i materiali da costruzione”. Il documento, attraverso un’analisi approfondita della legislazione sugli appalti pubblici, esplora come le politiche di GPP possano incentivare la transizione verso un’industria edilizia più sostenibile, con un focus sulla decarbonizzazione dei settori ad alta intensità energetica come acciaio, cemento e calcestruzzo.

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Decarbonizzare il settore delle costruzioni: le “Green Stories” che tracciano il futuro

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La decarbonizzazione del settore delle costruzioni in Italia è essenziale per raggiungere gli obiettivi climatici e richiede interventi su pubblica amministrazione, industria, progettazione e formazione. Il Green Public Procurement è uno strumento chiave per promuovere mercati più “verdi” e soluzioni sostenibili. Per raccontare questa trasformazione, Fondazione Ecosistemi, in collaborazione con ECCO, ha realizzato “Green Stories: le 4 trasformazioni per la decarbonizzazione degli edifici in Italia”, un progetto di sei video che approfondisce, attraverso esperti, le sfide e le opportunità di un’edilizia più sostenibile.

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Criteri ambientali minimi per le costruzioni e mitigazione dei cambiamenti cimatici: lo stato dell’arte

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La lotta ai cambiamenti climatici passa anche dal settore delle costruzioni, responsabile di una significativa quota di emissioni di gas serra. In questo contesto, i Criteri Ambientali Minimi (CAM) rappresentano uno strumento strategico per promuovere la sostenibilità e ridurre l’impatto ambientale dei materiali edili, come acciaio, cemento e calcestruzzo. In collaborazione con ECCO, il think tank italiano sul clima, abbiamo elaborato un report dettagliato che fa il punto sull’attuale situazione del Green Public Procurement (GPP) in Italia, con particolare riferimento ai CAM edilizia (DM 23 giugno 2022 n. 256).

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