Online il Vademecum DNSH su raccolta rifiuti, trattamento acque reflue e pozzi di assorbimento del carbonio

24 Ottobre 2023

“Il Vademecum DNSH. Indicazioni operative per l’applicazione del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente nei progetti pubblici PNRR, Ambito Raccolta rifiuti, trattamento acque reflue e pozzi di assorbimento del carbonio” è disponibile online. Si tratta del quarto quaderno operativo che compone il più ampio Vademecum DNSH di Fondazione IFEL, ovvero una raccolta di diversi quaderni e due allegati pensata per supportare i Comuni, in particolare RUP e progettisti, nella corretta applicazione del principio DNSH.

Ciascun Quaderno operativo riprende le Schede tecniche contenute nella Guida Operativa per il rispetto del principio DNSH approvata dalla Ragioneria Generale dello Stato attraverso la Circolare n. 33/2022, aggregandole per ambiti tematici simili. Per ciascuna scheda, si individua l’ambito di applicazione, i rapporti con i Criteri Ambientali Minimi (CAM), i diversi vincoli da rispettare, le indicazioni e i suggerimenti da inserire nei bandi di affidamento dei servizi di progettazione e dei lavori.

Il Quaderno operativo n. 4 – con autori Dana Vocino e Silvano Falocco di Fondazione Ecosistemi – relativo all’ambito rifiuti, trattamento acque reflue e pozzi di assorbimento del carbonio è disponibile qui! 

Al suo interno vengono dettagliate le schede tecniche riguardanti l’imboschimento e il restauro forestale, la coltivazione di colture perenni e non perenni, la realizzazione di impianti per il trattamento delle acque reflue, il ripristino ambientale delle zone umide e la raccolta e il trasporto di rifiuti in frazioni separate alla fonte.

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Direttiva UE sugli appalti pubblici: perché ora serve adottare il Buy European Sustainable Act (BESA)

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“Proporrò una revisione della direttiva sugli appalti pubblici, che permetta di privilegiare i prodotti europei nelle gare d’appalto bandite in determinati settori strategici”. Lo ha dichiarato Ursula von der Leyen, il 18 luglio, prima di essere rieletta alla presidenza della Commissione europea. Le nuove linee guida politiche per il mandato 2024-2029 aprono, in ambito di appalti pubblici sostenibili, ad un possibile Buy European Sustainable Act (BESA), per accelerare la transizione a basse emissioni di carbonio nell’UE.

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Criteri green e Pa: a rispettarli nelle gare è solo il 53% dei Comuni secondo l’Osservatorio Appalti Verdi

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Solo il 53% dei Comuni riesce ad applicare in modo accurato le politiche green e a rispettare i Criteri Ambientali Minimi nelle gare di appalto. È questo l’indice medio delle performance ambientali nelle stazioni appaltanti locali, misurato sui bandi pubblici pubblicati nel 2023. Una performance che migliora fino al 77% negli enti locali dei capoluoghi di provincia, mentre scende al 52% nei non capoluoghi. I dati sono stati resi pubblici oggi dall’Osservatorio Appalti Verdi durante l’Ecoforum nazionale sull’economia circolare.

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GPP e PA: il 4 luglio all’Ecoforum 2024 il monitoraggio dell’Osservatorio Appalti Verdi nei comuni italiani

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In arrivo, mercoledì 3 e giovedì 4 luglio, la XI edizione di EcoForum organizzato da Legambiente, Nuova Ecologia e Kyoto Club. La conferenza nazionale su Economia circolare 2030 – Priorità, cantieri e strumenti per raggiungere gli obiettivi europei, in seconda giornata presenta anche i dati del monitoraggio civico dell’applicazione dei Criteri Ambientali Minimi nei comuni italiani e nei capoluoghi di provincia da parte dell’Osservatorio Appalti Verdi costituito da Legambiente e Fondazione Ecosistemi.

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