Webinar CReIAMO PA: Life Cycle Assessment e Life Cycle Costing negli appalti pubblici

13 Giugno 2022

Prosegue il ciclo di incontri dedicati alla valutazione dell’impatto degli acquisti pubblici sulle tre dimensioni della sostenibilità. Dopo un primo appuntamento di approfondimento dei criteri sociali, la linea di intervento dedicata alla formazione e diffusione del Green Public Procurement (L1WP1) del Progetto CReIAMO PA – in collaborazione con la linea impegnata nella diffusione del Life Cycle Assessment del Progetto Mettiamoci in RIGA (L4) – organizza per il prossimo 21 giugno un webinar di approfondimento sulle metodologie di valutazione del ciclo di vita.

L’incontro mira a trasferire ai partecipanti la conoscenza di strumenti utili di analisi, quali il Life Cycle Assessment (LCA) e Life Cycle Costing (LCC), metodologie consolidate per la quantificazione degli impatti ambientali e economici negli appalti per forniture, servizi e lavori-opere. A seguito di un primo inquadramento teorico, la relazione tecnica prevede l’illustrazione della base scientifica di riferimento e la scelta degli indicatori, per poi fornire indicazioni per l’utilizzo dei modelli ambientali e il calcolo dei costi diretti e indiretti lungo il ciclo di vita.

Un secondo appuntamento, dal taglio più pratico e operativo, è previsto per il 12 luglio 2022 e prevede la presentazione di uno strumento per il calcolo semplificato del ciclo di vita del prodotto in ambito edile e fogli di calcolo relativi all’applicazione dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) negli appalti.

L’iniziativa è rivolta ad amministrazioni regionali, locali e centrali d’acquisto. La partecipazione è gratuita.

È possibile iscriversi fino al 19 giugno.

PROGRAMMA

ISCRIZIONI 

 

News

Eventi culturali e sostenibilità: presentato il primo rapporto dell’Osservatorio OESC

Eventi culturali e sostenibilità: presentato il primo rapporto dell’Osservatorio OESC

A LuBeC 2025 è stato presentato il primo Rapporto nazionale sulla sostenibilità ambientale degli eventi culturali, frutto del lavoro dell’Osservatorio Eventi Sostenibili nella Cultura (OESC), promosso da Fondazione Ecosistemi e Promo PA Fondazione. Il documento raccoglie i risultati di una prima indagine nazionale che analizza come festival, musei, teatri e istituzioni culturali italiane stiano integrando la sostenibilità nei propri processi organizzativi e nelle pratiche di gestione. Un quadro che mette in luce esperienze virtuose, ma anche sfide ancora aperte, evidenziando il ruolo crescente della cultura come leva di innovazione, responsabilità e cambiamento ambientale e sociale.

leggi tutto
Restaurare un dipinto può essere sostenibile? Ora sì, grazie a un nuovo protocollo ambientale

Restaurare un dipinto può essere sostenibile? Ora sì, grazie a un nuovo protocollo ambientale

Un nuovo studio scientifico, pubblicato sulla rivista Heritage, introduce per la prima volta un metodo per misurare l’impatto ambientale dei materiali utilizzati nel restauro dei dipinti su tela. Attraverso l’analisi del ciclo di vita (LCIA), la ricerca evidenzia quali fasi – come la rimozione della vernice o l’uso di solventi e biocidi – incidono maggiormente su emissioni, tossicità e consumo di risorse. Il protocollo, sviluppato anche con il contributo della Fondazione Ecosistemi, dimostra che il restauro può diventare più sostenibile senza rinunciare alla qualità dell’intervento: bastano scelte più consapevoli di materiali, tecniche e gestione dei rifiuti.

leggi tutto
Al via nel Lazio gli incontri di co-design e formazione per il rilancio della rete INFEAS

Al via nel Lazio gli incontri di co-design e formazione per il rilancio della rete INFEAS

Prende il via il 21 ottobre da Sabaudia il percorso di co-design e formazione territoriale del Sistema INFEAS – Informazione, Formazione ed Educazione all’Ambiente e alla Sostenibilità. L’iniziativa, promossa dalla Regione Lazio con il supporto di Fondazione Ecosistemi e ARPA Lazio, punta a rilanciare la rete regionale dell’educazione ambientale. Cinque incontri provinciali e altrettanti momenti di formazione nel 2026 offriranno spazi di confronto, apprendimento e scambio di esperienze, per costruire insieme il nuovo Programma d’Azione regionale e rafforzare la comunità di educatori ambientali.

leggi tutto