Catalogo delle Esperienze: il contributo della L1WP1 nella diffusione delle politiche di GPP

29 Aprile 2020

L’attività di formazione e diffusione del Green Public Procurement (GPP) realizzata nell’ambito del progetto CReIAMO PA dalla Direzione Generale per l’Economia Circolare (ECi), è stata inserita all’interno del Catalogo delle Esperienze.  Trattasi della raccolta realizzata nell’ambito delle attività del Comitato di Pilotaggio per il coordinamento degli interventi di rafforzamento della capacità amministrativa, di modernizzazione e digitalizzazione del settore pubblico. Scopo del catalogo è quello di garantire lo scambio di know how tra le amministrazioni interessate e promuovere l’organizzazione di eventi, seminari e laboratori volti al trasferimento di buone pratiche.

La linea d’intervento dedicata al GPP ha contribuito condividendo gli obiettivi e le azioni che hanno animato il primo anno di attività che proseguiranno per tutta la durata del progetto. Obiettivo della linea è quello di promuove la diffusione degli acquisti verdi tra amministrazioni regionali, locali e le centrali d’acquisto, contribuendo a diffondere una uniforme adozione delle politiche di GPP sul territorio nazionale. La L1WP1 mette a disposizione dei propri destinatari strumenti formativi – quali workshop, webinar e formazione a distanza (FAD) – e strumenti di accompagnamento on the job, come gli affiancamenti. Questi ultimi prevedono un supporto diffuso di aggiornamento professionale e assistenza per un’efficace integrazione dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) nelle procedure d’acquisto pubbliche, inserendosi tra gli interventi mirati al rafforzamento delle capacità amministrativa della PA nell’ottica del perseguimento della sostenibilità ambientale.

News

Direttiva UE sugli appalti pubblici: perché ora serve adottare il Buy European Sustainable Act (BESA)

Direttiva UE sugli appalti pubblici: perché ora serve adottare il Buy European Sustainable Act (BESA)

“Proporrò una revisione della direttiva sugli appalti pubblici, che permetta di privilegiare i prodotti europei nelle gare d’appalto bandite in determinati settori strategici”. Lo ha dichiarato Ursula von der Leyen, il 18 luglio, prima di essere rieletta alla presidenza della Commissione europea. Le nuove linee guida politiche per il mandato 2024-2029 aprono, in ambito di appalti pubblici sostenibili, ad un possibile Buy European Sustainable Act (BESA), per accelerare la transizione a basse emissioni di carbonio nell’UE.

leggi tutto
Criteri green e Pa: a rispettarli nelle gare è solo il 53% dei Comuni secondo l’Osservatorio Appalti Verdi

Criteri green e Pa: a rispettarli nelle gare è solo il 53% dei Comuni secondo l’Osservatorio Appalti Verdi

Solo il 53% dei Comuni riesce ad applicare in modo accurato le politiche green e a rispettare i Criteri Ambientali Minimi nelle gare di appalto. È questo l’indice medio delle performance ambientali nelle stazioni appaltanti locali, misurato sui bandi pubblici pubblicati nel 2023. Una performance che migliora fino al 77% negli enti locali dei capoluoghi di provincia, mentre scende al 52% nei non capoluoghi. I dati sono stati resi pubblici oggi dall’Osservatorio Appalti Verdi durante l’Ecoforum nazionale sull’economia circolare.

leggi tutto
GPP e PA: il 4 luglio all’Ecoforum 2024 il monitoraggio dell’Osservatorio Appalti Verdi nei comuni italiani

GPP e PA: il 4 luglio all’Ecoforum 2024 il monitoraggio dell’Osservatorio Appalti Verdi nei comuni italiani

In arrivo, mercoledì 3 e giovedì 4 luglio, la XI edizione di EcoForum organizzato da Legambiente, Nuova Ecologia e Kyoto Club. La conferenza nazionale su Economia circolare 2030 – Priorità, cantieri e strumenti per raggiungere gli obiettivi europei, in seconda giornata presenta anche i dati del monitoraggio civico dell’applicazione dei Criteri Ambientali Minimi nei comuni italiani e nei capoluoghi di provincia da parte dell’Osservatorio Appalti Verdi costituito da Legambiente e Fondazione Ecosistemi.

leggi tutto