Appalti verdi, a Ecomondo la formazione dell’Osservatorio nazionale

31 Ottobre 2019

L’Osservatorio Appalti Verde (OAV) nato dalla collaborazione e sinergia di Legambiente insieme alla Fondazione Ecosistemi, continua la sua attività di promozione e diffusione delle politiche “Green”. Lo scorso 18 ottobre al Forum Compraverde Buygreen a Roma, è stato presentato il nuovo rapporto dell’OAV, che scatta una fotografia attuale sull’applicazione del Green Public Procuremnt, obbligo di legge per l’Italia, attraverso un monitoraggio civico che ha indagato quello che succede nei Comuni italiani, nelle città Capoluogo e negli Enti Parco.

In occasione della fiera di Ecomondo, l’Osservatorio ha voluto organizzare uno dei suoi momenti di formazione rivolto a tutti gli stakeholders (imprese, amministrazioni pubbliche, consulenti) del settore coinvolti nella promozione e attuazione degli acquisti verdi nelle stazioni appaltanti pubbliche.

La sostenibilità e l’economia circolare vengono veicolate e incoraggiate anche se gli acquisti pubblici vengono visti e interpretati alla luce dell’applicazione dei Criteri Ambientali Minimi.

“La formazione sarà un momento di scambio affinché il Green Public Procurement possa diventare sempre di più una delle leve per orientare il mercato in chiave “green” – afferma Enrico Fontana, coordinatore nazionale dell’Osservatorio – e un’occasione di  confronto per far crescere l’attenzione su un tema così importante per lo sviluppo in chiave sostenibile del nostro Paese”.

ECOMONDO – Progettiamo un mondo migliore
6 novembre 2019, Fiera di Rimini, Sala Noce – PAD A6 dalle ore 9:00 alle ore 13:00
Per l’iscrizione: appaltiverdi@legambiente.it
Registrati sul sito di ecomondo.com, inserisci il codice F1ECM per avere un ingresso riservato agli ospiti.

News

Papa Francesco, la cura della casa comune e il potere trasformativo delle scelte pubbliche

Papa Francesco, la cura della casa comune e il potere trasformativo delle scelte pubbliche

Nel 2015 molti la definirono una svolta verde del pontificato. Ma Laudato Si’ era — ed è — molto di più.
Con parole semplici ma dirompenti, Papa Francesco ha ridefinito il modo in cui guardiamo alla crisi ambientale: non più come un problema tecnico, ma come il sintomo di un sistema da ripensare. A distanza di quasi dieci anni, quel messaggio continua a parlare con forza anche fuori dai confini della dottrina religiosa, influenzando visioni politiche, economiche e culturali. Dalla giustizia climatica al Green Public Procurement, scopriamo come l’idea di un’“ecologia integrale” può cambiare il modo in cui governi e cittadini agiscono per il bene comune.

leggi tutto
Pasti scolastici sostenibili: un passo fondamentale per il futuro dei bambini

Pasti scolastici sostenibili: un passo fondamentale per il futuro dei bambini

Il 13 marzo si celebra la Giornata Internazionale della Refezione Scolastici, un appuntamento fondamentale per riflettere sull’importanza di garantire a ogni bambino l’accesso a pasti scolastici sani e sostenibili. Questa giornata non è solo un’opportunità per celebrare i progressi fatti, ma anche un richiamo a tutti noi per fare di più e assicurare che ogni bambino, ovunque si trovi, abbia accesso a un pasto nutriente ogni giorno. In questo senso, progetti come SchoolFood4Change stanno facendo una differenza tangibile. Il progetto ha coinvolto 2892 scuole in Europa, promuovendo un’alimentazione scolastica più sana e sostenibile.

leggi tutto
UE: norme più semplici sulla sostenibilità per le imprese e gli investimenti

UE: norme più semplici sulla sostenibilità per le imprese e gli investimenti

La Commissione europea ha adottato un nuovo pacchetto di proposte per semplificare le normative dell’UE, stimolare la competitività e liberare nuove capacità di investimento. L’iniziativa mira a coniugare gli obiettivi di competitività con quelli climatici, permettendo alle imprese dell’UE di attrarre investimenti, rafforzare la crescita economica e contribuire agli impegni del Green Deal europeo. La Commissione si pone l’obiettivo ambizioso di ridurre gli oneri amministrativi del 25% e quelli per le PMI del 35% entro la fine del mandato attuale. Le proposte, organizzate in pacchetti ‘omnibus’, mirano a una semplificazione significativa in settori chiave.

leggi tutto