Venerdì 29 settembre a Nuoro, nel quadro della Notte Europea dei Ricercatori, si è svolto l’evento dedicato alla diffusione delle attività di SchoolFood4Change (SF4C), il progetto che faciliterà la transizione verso diete sostenibili e salutari nella società, generando impatti diretti in oltre 3.000 scuole e 600.000 studenti in 12 Paesi europei.
L’evento, organizzato dal settore Pubblica Istruzione del Comune di Nuoro in collaborazione con Fondazione Ecosistemi, ha messo in scena un gioco di ruoli a tema il cibo sostenibile che ha coinvolto gli alunni dell’Istituto Comprensivo “P. Borrotzu”.
Il gioco riguarda la sostenibilità degli acquisti pubblici di prodotti alimentari. Molti attori sono coinvolti nel processo (committenti pubblici, agricoltori e altri produttori di alimenti, beneficiari di mense pubbliche in scuole, ospedali e altro, ecc). Ogni gruppo di attori deve perseguire un obiettivo specifico attraverso la formulazione di accordi reciprocamente vantaggiosi con gli altri gruppi di attori coinvolti. L’unica condizione che deve essere soddisfatta da ogni accordo è che non danneggi gli altri attori né l’ambiente.
Gli alunni coinvolti hanno giocato in piccoli gruppi simulando d’essere ognuno una rappresentanza di stakeholders (genitori, dottori della ASL, piccoli produttori, comune e cuochi) e, dopo due ore di negoziazioni, hanno stipulato molti accordi.
Nel pomeriggio, l’evento ha coinvolto anche un pubblico di adulti, ponendo il focus sulle attività di raccolta dati che SF4C sta facendo per misurare l’impatto ambientale della mensa scolastica di Nuoro. Presente anche l’Assessora alla Pubblica Istruzione Fausta Moroni che ha sottolineato quanto il Comune di Nuoro sia impegnato a elevare la qualità del servizio mensa ma anche a migliorare la sua sostenibilità socio-economica e ambientale, grazie anche alle attività di SchoolFood4Change.